Silandro. In un momento difficile e complesso come quello che stiamo vivendo giornalmente anche un piccolo gesto può donare un sorriso e un piccolo aiuto economico. Con questo pensiero l’assessore Dunja Tassiello ha avviato a Silandro l’iniziativa del “caffè sospeso”, un’antica abitudine napoletana di ispirazione filantropica.

Una buona azione, un piccolo aiuto, che consiste nel recarsi al bar, prendere un espresso, e una volta alla cassa pagarne due, cioè il proprio e un altro a beneficio di una persona sconosciuta. Un gesto generoso che può essere esteso anche ad altri esercizi commerciali. La tradizione del “caffè sospeso”, quindi, rappresenta l’umanità, la compassione e la comprensione che fanno parte della tradizione di Napoli.

A questa iniziativa hanno già aderito il Caffè Stainer, dove si possono lasciare in sospeso oltre al caffè anche un brioche o una bibita, e la pizzeria Fantasy. In questi tempi di Covid-19 con la grande crisi della ristorazione il “caffè sospeso” rappresenta un piccolo sostegno sia per i titolari di esercizi pubblici sia per coloro che non possono più permettersi di affrontare spese non strettamente necessarie. D.G.