Sinigo, in arrivo due «turbo rotatorie» 

Renderanno il traffico più fluido per chi va o rientra da Bolzano. Lavori fissati per la prossima primavera  


di Ezio Danieli


MERANO. Il traffico, intensissimo di questi giorni - complici i molti turisti che arrivano in città per il Mercatino di Natale - ha riproposto la necessità di migliorare la viabilità dello svincolo della MeBo a Sinigo, problema sollevato a più riprese soprattutto dai comuni del circondario.

Sono diversi anni che i responsabili del Servizio strade del Burgraviato stanno esaminando, assieme ai tecnici dei Comuni interessati, soluzioni per eliminare le code che si formano in uscita dalla Me-Bo a Merano sud, falleggerire il traffico lungo le vecchia statale Merano-Bolzano (ora strada provinciale 165) e migliorare così la qualità di vita delle famiglie residenti lungo l'arteria. Questa via di collegamento ha infatti raggiunto la sua massima capacità, e l'obiettivo è ora quello di aumentare la sicurezza degli utenti della strada e rendere più scorrevole la circolazione riducendo così anche l'inquinamento atmosferico e acustico.

Sette sono i punti deboli individuati dai tecnici e sui quali si prevede di intervenire. Quattro i progetti già predisposti per risolvere i problemi viabilisti. Innanzitutto verranno risistemate le rampe di accesso e di uscita dalla Me-Bo mediante la realizzazione di due "turbo-rotatorie" che non richiederanno l'allargamento del ponte e che consentiranno a chi, provenendo da Bolzano, esce a Merano sud diretto a Lana o a quanti sul ponte svoltano a sinistra per prendere la superstrada verso il capoluogo, di immettersi nel traffico in modo più snello.

I flussi di traffico verranno incanalati già lungo la rampa di uscita così da potenziare la funzionalità dell'uscita stessa. I lavori dovrebbero iniziare nella primavera del 2018, assicura Philipp Sicher del Servizio Strade del Burgraviato.

«La rapidità con la quale verrà effettuato questo intervento sta a dimostrare quanto possa essere realizzato se i due più grandi Comuni del Burgraviato lavorano in sinergia», ha detto Harald Stauder, sindaco di Lana.

In secondo luogo l'incrocio fra la provinciale 165 e via Fermi verrà dotato di un semaforo intelligente, provvedimento, questo, già previsto dal Piano particolareggiato del traffico per Sinigo. In futuro l'impianto semaforico, per una gestione più dinamica del crocevia, avrà sensori in grado di rilevare il numero di auto in transito.

Chi attraverserà l'incrocio a piedi e chi viaggia in macchina dovrà attendere di meno per avere il segnale verde di via libera.

I lavori di adattamento del semaforo verranno avviati entro l'anno, hanno precisato in Comune a Merano Ulteriori misure sono previste presso il Dopolavoro (il relativo progetto è già stato predisposto), dove un attraversamento dedicato e un più ampio marciapiede garantiranno maggiore sicurezza per pedoni e ciclisti. Infine l'attraversamento pedonale davanti alla ex Memc verrà completato con un elemento spartitraffico posto al centro della carreggiata.

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