merano. La pista ciclabile che collega la città alla Val Passiria è intransitabile da parecchio tempo a causa di una piccola frana e da due alberi che si sono abbattuti nei pressi del laghetto proprio sotto il viadotto della strada che porta a Tirolo. Sono molti i disagi che sono costretti a sopportare i ciclisti che percorrono la pista e anche coloro che approfittano per fare le passeggiate in una zona lontana dal traffico. A chi spetta l'intervento per liberare la ciclabile dagli ostacoli che la ostruiscono? In teoria tocca alla comunità del Burgraviato, responsabile dei tracciati ciclabili sovracomunali, che tuttavia non ha trovato per ora né il tempo né i mezzi per un intervento che appare necessario.

Forse si sta aspettando la bella stagione, che però in pratica sta cominciando, quando i ciclisti saranno indubbiamente più numerosi e si faranno sentire con le loro proteste per la chiusura. Intanto però i disagi sono ricorrenti anche fra coloro che fanno soltanto delle passeggiate in zona (sono tante le mamme con le carrozzine) per cui il radicale intervento di bonifica appare quanto mai opportuno.

Un altro tratto ancora interrotto è quello della ciclabile che corre fra Merano e Bolzano: fino al 19 aprile non si può transitare fra Postal e Vilpiano, dove sono in corso opere di manutenzione lungo l’argine dell’Adige.E.D.