Via Merano soffoca Pressing di Lana per il nuovo tunnel

Lana. Un tunnel in via Merano a Lana. Un’opera necessaria e fattibile, a patto che si riescano a trovare i soldi per realizzarla. Intanto lo studio è stato commissionato, ha già avuto il benestare di...



Lana. Un tunnel in via Merano a Lana. Un’opera necessaria e fattibile, a patto che si riescano a trovare i soldi per realizzarla. Intanto lo studio è stato commissionato, ha già avuto il benestare di massima del consiglio comunale. Ora attende il parere dei tecnici nominati e quello - più importante - della politica. Nella fattispecie il benestare ultimo deve arrivare dalla Provincia.

Il Comune di Lana ci crede a tal punto da aver già indicato che il completamento dell’opera potrebbe essere finito entro 4 anni. Lo studio è stato commissionato allo studio Patscheider & Partners, di Malles, che deve verificare ogni dettaglio, comprese le distanze dal rio Valsura. Resta aperto il discorso dei finanziamenti necessari. Ma potrebbero anche scattare i contributi per le opere intercomunali e la disponibilità dei fondi ambientali.

Il tunnel sarebbe una variante in galleria che dovrebbe togliere il traffico da via Merano. La strada attualmente sopporta una mole di traffico ingente: una media di 12 mila veicoli al giorno la percorrono per raggiungere il centro di Lana, la val d’Ultimo e il passo Palade. È l’unica strada che garantisca questi collegamenti oltre a sopportare il traffico urbano, già consistente per la presenza di diverse abitazioni, di un frequentato centro commerciale, del capolinea degli autobus, della sede della Croce Bianca. Bisogna fare qualcosa, ha deciso la giunta comunale, che ha recepito una serie di lamentele da parte di chi abita o lavora in via Merano. È stato così incaricato un tecnico che ha elaborato lo studio per realizzare un tunnel fra la rotatoria che porta poi in val d’Ultimo e la strada (via Max Valier) della zona industriale di Lana. Sarebbero circa 400 metri: il tunnel dovrebbe assomigliare a quello realizzato a Merano fra il Passirio ed il centro termale.

Una volta liberata dai mezzi in transito, via Merano sarebbe valorizzata con la costruzione successiva di una pista ciclabile e con la realizzazione di una zona ricreativa. Lo studio di massima ha già avuto il benestare del consiglio e ora attende quello dei tecnici incaricati, nella fattispecie quello dello studio di Malles Venosta. Poi, una volta avuto il via libera per la realizzazione, bisognerà verificare il parere della Provincia, «alla quale dovremo chiedere il benestare definitivo e soprattutto se sarà disposta a finanziare l’opera – dice il sindaco di Lana Harald Stauder –. Per quanto riguarda il finanziamento si potrebbe accedere ai fondi per le opere intercomunali. Oltre che Lana l’opera interessa anche i comuni della val d’Ultimo, che trarrebbero grossi vantaggi nei tempi di percorrenza dei vari mezzi pesanti che si bloccano spesso in via Merano a causa dell’intenso traffico. Un’altra possibilità di finanziamento la offre il fondo ambientale». E.D.













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