MERANO. Si è inaugurata di recente, negli spazi della Galleria d’Arte Sudtirolese di Maia Alta (Salita alla Chiesa), la personale del medico e artista concettuale meranese Wolfgang Vigl. Molti visitatori sono giunti in galleria per ammirare l’arte di Vigl.

Dopo il saluto del gallerista Ewald Steinkeller, il pittore e giornalista meranese Claudio Calabrese ha illustrato il lavoro dell’artista accentuando alcuni punti chiave dell’arte di Vigl. Così Calabrese: «Siamo tutti invitati a riflettere sui molti percorsi della vita quale fattore delimitante senza perdere di vista il tempo come fattore calcolabile. Da acuto osservatore, Vigl cerca di rappresentare le diverse dimensioni della vita, da una parte dimensioni di spazio come il finito e la limitatezza, ma anche l’ampiezza e l’apertura, nonché le dimensioni di tempo come la transitorietà e la volatilità ma anche la perseveranza e l’eternità». La parola è poi passata a Renate, moglie dell’artista, che ha letto tre poesie di Vigl.

La serata è stata impreziosita dalle performance musicali della violinista Alena Savina e del chitarrista Raimund.

La mostra resterà aperta fino al 14 ottobre, dal martedì al sabato, con orario 11-13 e 16-19.