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Violenza di genere, in Alto Adige entra in vigore la nuova legge

Fondo di solidarietà per sostenere le vittime nei procedimenti legali



BOLZANO. Con la pubblicazione nel Bollettino ufficiale, domani venerdì 17 dicembre entra in vigore la nuova legge provinciale contro la violenza di genere sulle donne e i loro figli.

Per l'assessora alle politiche sociali Waltraud Deeg si tratta di un passo importante per poter avviare ulteriori misure. “L'ampia approvazione della legge ha dimostrato che siamo sulla strada giusta per affrontare attivamente la violenza contro le donne ed i loro bambini. Con questa nuova base legale, possiamo espandere il lavoro di prevenzione, aumentare il sostegno e promuovere il networking. Questo è necessario anche per frenare ulteriormente la violenza di genere”.

“La violenza non è una questione privata ", ha affermato l’assessora, ripetendo il suo appello lanciato nel corso della discussione in Consiglio provinciale, "i nostri sforzi in questo campo devono essere ulteriormente ampliati al fine di incoraggiare le vittime, ma anche gli autori della violenza, ad intraprendere i passi necessari prima che la situazione si aggravi".

Dopo l’entrata in vigore della legge da gennaio si potrà lavorare su diversi aspetti. L'Ufficio per la tutela dei minori e l'inclusione sociale inizierà con i criteri per l'applicazione del nuovo fondo di solidarietà. In futuro, questo sosterrà le donne vittime di violenze e abusi nella fase di avvio dei procedimenti legali e nelle denunce in tribunale. Il fondo sarà utilizzato per coprire i costi dell'assistenza legale in materia penale e civile se una vittima di violenza si trova in una situazione finanziaria difficile.

Inoltre, si lavorerà al tavolo di coordinamento ed alla Rete territoriale antiviolenza, tra l'altro invitando i Comuni a nominare un referente per questa tematica. Allo stesso tempo, si porterà avanti l'ulteriore sviluppo dei progetti e delle misure esistenti e veranno elaborate o adottate le linee guida (ad esempio sulla violenza subìta, sul progetto Erika o sui criminali violenti) in conformità con la nuova legge.













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