tribute band in concerto 

Celebration night, i Led Zeppelin non conoscono tramonto

BOLZANO. Per la terza volta – dopo i due precedenti sold out – la tribute band bolzanina che omaggia i Led Zeppelin, si esibirà al Sudwerk (Ca’ de Bezzi, Bolzano): giovedì 8 novembre alle ore 20.30...



BOLZANO. Per la terza volta – dopo i due precedenti sold out – la tribute band bolzanina che omaggia i Led Zeppelin, si esibirà al Sudwerk (Ca’ de Bezzi, Bolzano): giovedì 8 novembre alle ore 20.30 il progetto battezzato “Celebration Night” e guidato dal chitarrista bolzanino Michele Mike Ometto farà rinverdire la leggenda del gruppo inglese che tanta parte ha avuto nella nascita dell’epopea rock dopo l’era dei Beatles e dei Rolling Stones. Non ci sono in giro tante “tribute band” dei Led Zeppelin. Perché? Ma perché si tratta di un confronto rischioso, di una sfida titanica: la band di Jimmy Page e Robert Plant negli anni Settanta segnò la storia del rock in maniera indelebile con una serie di album all’insegna della vertigine: ritmica, chitarristica e vocale, oltre che creativa. Sicché non ci sono in giro tante band capaci di affrontare quel repertorio con buoni risultati. Una delle poche è nata per l’appunto in regione lo scorso anno e si esibirà di nuovo al Sudwerk di Bolzano sotto la sigla “Celebration Night” replicando molto probabilmente i due precedenti soldd out. La serata è curata da Franz Zanardo ed Erwin Egger che vogliono dare spazio a una formazione riunitasi per iniziativa del chitarrista bolzanino Mike Ometto e costruita attorno alla voce di un giovane cantante trentino, Enrico de Bertolini, già frontman dei tostissimi trentini Brownie Chocolate Explosion. Attorno agli acuti zeppeliniani di de Bertolini suoneranno al Sudwerk Mike Ometto (chitarra, mandolino), Ina Pross (voce), Sandro Giudici (batteria), Bicio Centomo (basso), Franz Zanardo (chitarra acustica), Jack Gamberoni (tastiere) e Lorenzo Barzon (violino). Dunque una formazione ricca, che vuole interpretare e non solo eseguire le canzoni più celebri del Led Zeppelin, allargando l’organico strumentale. Nella scaletta una ventina di brani sia in acustico sia in elettrico, brani come Whole lotta love, Stairway to Heaven, The Rain Song, Thank You, Moby Dick, Tangerine, Four Stick, Immigrant Song, Kashmir, No Quarter e altre. Spaziando anche verso brani come Heartbreaker, In the Light, Out on the titles. Dopo la data bolzanina, la band si proporrà anche fuori regione: il 4 gennaio l’appuntamento sarà al Giardino, noto music club di Verona che solitamente ospita le maggiori rockstar di passaggio dalla città veneta.

Per prenotare i posti per l’8 novembre al Sudwerk basta scrivere alla mail almabebop@libero.it. Ingresso 10 euro. (f.z.)















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