BOLZANO. Escursione particolare in terra veneta per il Cai di Salorno che domenica porterà tutti gli interessati sul Corno d’Aquilio nel parco regionale della Lessinia in provincia di Verona. Si tratta, di fatto, di andare a toccare il punto più meridionale del Trentino Alto Adige.

Il Corno, infatti, domina la bassa val d’Adige offrendo un vasto panorama sulla valle, sul Monte Baldo di fronte, sul massiccio del Carega, sulla Lessinia e sulle colline moreniche del Garda.

La partenza sarà con il pullman ale 7.30 direttamente dalla sede Cai di Salorno con pranzo al sacco presso la Grotta del Ciabattino. Il percorso è lungo circa 9 chilometri e ha una durata di 4 ore con difficoltà non elevata. La quota minima è a 1.120 metri, la massima a 1545 per un dislivello in salita di 425 metri e identico in discesa. L’attrezzatura consigliata prevede le ciaspole e i ramponi in via cautelativa, ma l’escursione si può affrontare anche senza. Meglio abbigliamento sportivo invernale non pesante.

Si arriva alla cima con un comodo percorso prevalentemente su strada sterrata attraversando il piccolo ma estremamente suggestivo Altopiano della Fanta costellato di piccole malghe e doline. Si passa presso la Spluga della Preta, una delle grotte più profonde del mondo e la Grotta del Ciabattino facilmente visitabile. Accanto c’è anche la chiesetta degli speleologi. La gita si svolgerà anche in assenza di neve: gli aspetti paesaggistici e naturalistici la fanno comunque da padrone. (a.c.)

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