“Girotondo a Sanremo” con Antonella Ruggiero 

La cantante protagonista assieme al Coro Doremix


di Fabio Zamboni


BOLZANO. Dopo l’entusiasmante esperienza con Fabio Concato nel 2016 per la ricorrenza del ventennale dalla fondazione e dopo quella non meno coinvolgente del 2017 assieme al virtuoso della tastiera Matthew Lee, il Coro Doremix tiene alta la posta: l’ospite d’onore del concerto annuale 2018 sarà infatti Antonella Ruggiero, storica voce dei Matia Bazar fino agli anni Novanta e poi solista di gran classe, protagonista di tanti progetti diversi. La sera del 25 maggio all’Auditorium di via Dante, a Bolzano, sarà lei la special guest di una serata nella quale il coro di bambini della scuola Manzoni di Bolzano proporrà il proprio repertorio prima di cantare assieme alla Ruggiero. «È una delle voci più preziose del panorama italiano – dice orgogliosa Eufemia Femia, creatrice e direttrice del coro – e per i nostri ragazzi sarà un’esperienza straordinaria».

Ma come avete fatto a convincerla a cantare con i bambini?

«A parte il fatto che è un’artista e una persona molto disponibile, l’ho intercettata al jazz festival di Roccella Ionica, in Calabria, la scorsa estate e le ho proposto il progetto. Dopo alcune settimane mi è arrivato l’OK».

Che cosa canterà?

«“Si inserirà in una serata che abbiamo battezzato “Girotondo a Sanremo”, perché ripercorrerà il meglio del Festival. Nella prima parte il nostro coro interpreterà la storia delle canzoni di Sanremo a partire dagli esordi e da Nilla Pizzi per proseguire con i migliori duetti e arrivare al giorno d’oggi con i successi di Gabbani e di Erman Meta e Fabrizio Moro. La Ruggiero entrerà in scena nella seconda parte, proponendosi in un concerto tutto suo di quasi un’ora, con i bambini sul palco a farle da cornice. Poi si esibirà insieme al Doremix».

La Ruggiero, che a Bolzano sarà accompagnata dal pianista Roberto Olzer, ha esplorato negli ultimi due decenni la musica leggera ma a anche quella sacra e quella orientale, ed è in attesa di varare, il prossimo autunno, uno dei suoi progetti più ambiziosi: un cofanetto di sei album intitolato “Quando facevo la cantante” che ripercorre il meglio del suo repertorio solista dal 1996 al 2018. Con l’aggiunta di alcuni inediti. Per quanto riguarda il coro Doremix, va detto che è una creatura di Eufemia Femia, cantante bolzanina che in realtà alle Manzoni insegna italiano e matematica: «Ma la dirigente Mirca Passarella che vede lontano mi chiese nel 1996 di allestire un coro con i bambini del secondo ciclo delle primarie, cioè dagli 8 ai 10 anni. Ne è nato un gruppo di una settantina di elementi, così legati che al concerto del ventennale sono arrivati anche i veterani che ora hanno quasi trent’anni, qualcuno persino da Londra». Il Coro Doremix – che è accompagnato dai musicisti bolzanini Andrea Belli, Jessica Festa, Pietro Bruscia, Vitaliano La Salvia, Federico De Zorzi e Alex Bosio e che ad ogni uscita raccoglie fondi per iniziative benefiche – negli ultimi anni ha valorizzato al meglio le collaborazioni, prima con artisti locali e poi con stelle della musica italiana. Come Antonella Ruggiero, un nome di tale richiamo che ha già garantito in largo anticipo il tutto-esaurito all’evento del 25 maggio. All’Auditorium si inizierà alle ore 20.















Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

bolzano

Primo giorno al Lido: con lo "spazio giovani"

Invariate le tariffe. In funzione i due bar, resta chiuso il ristorante. A disposizione i campi di calcetto, basket, beach volley. Andriollo: «C’è un cambio generazionale anche tra gli utenti» (foto DLife)


antonella mattioli

Attualità