BOLZANO. Sono ormai oltre 900 le foto inserite nel nostro database otografico sui ricordi della naia alpina. Un'iniziativa unica nel suo genere, che non resterà confinata all'Alto Adige ma potrà diventare, nei fatti, il principale motore di ricerca italiano per le foto relative alla naia alpina.  Cos'è il database? E' un archivio online, consultabile su Internet, che raccoglie le centinaia di foto che voi lettori ci state inviando: tramite la casella di posta elettronica alpini2012@altoadige.it, attraverso la posta ordinaria, oppure nel nostro gruppo facebook «Alpini, ricordi di naia: io c'ero».  Queste foto, in parte già pubblicate sul giornale in questa nostra rubrica che esce ogni domenica (oggi anticipiamo), sono state catalogate e inserite nell'archivio online. Ad oggi, ce ne sono oltre 900, ma ne mancano ancora molte. E' un lavoro continuo, che richiede parecchio tempo.  Come si consulta l'archivio? Intanto, vi si può accedere in svariati modi: dalla homepage del nostro sito www.altoadige.it, dalla pagina facebook e dal blog sull'adunata del 2012, all'indirizzo web http://blog.gelocal.it/altoadige-adunata-alpini2012. Se si vogliono vedere tutte le foto dell'archivio, basta selezionare l'opzione «tutte» nel menù a tendina e poi cliccare su «cerca». Altrimenti, e qui sta la forza del database, si può raffinare la ricerca con i quindici campi inseriti, e che potremmo dividere in due grandi blocchi: il primo riguarda la gerarchia militare: squadra, plotone, compagnia, battaglione, reggimento, brigata. Il secondo ha tutta una serie di altre voci: nome, cognome, anno, luogo adunate, campi invernali, campi estivi, giuramenti, esercitazioni e relax, ovvero le foto scattate in libera uscita o le immagini goliardiche.  Ritiro foto. A quanti avessero consegnato a mano o spedito per posta le proprie foto originali, ricordiamo di contattare la redazione (0471.904211) per concordare la loro restituzione.