Il non semplice rapporto tra genitori e figli in mostra a Ortisei

Bolzano. Andrà avanti fino al 5 febbraio, presso la galleria “Vijion Art” ad Ortisei/Pontives, la mostra “Genitore-Figlio”, un rapporto speciale analizzato dal punto di vista di 18 artisti differenti....



Bolzano. Andrà avanti fino al 5 febbraio, presso la galleria “Vijion Art” ad Ortisei/Pontives, la mostra “Genitore-Figlio”, un rapporto speciale analizzato dal punto di vista di 18 artisti differenti. Le posizioni artistiche rispecchiano sia relazioni generali delle loro generazioni, che anche esperienze personali vissute.

È ormai assodato che oggigiorno, nell’educazione dei figli, siano impegnati sia i padri che le madri. Un dato di fatto se guardiamo all’attualità, meno se lo sguardo va alla società di qualche decennio fa.

Anche il modo in cui gli adulti sono percepiti è differente rispetto al passato; un tempo i genitori assumevano una posizione autoritaria, oggi, invece, con i figli si vive un rapporto pressoché amichevole. Il dialogo è molto aperto e ci si confida le preoccupazioni e le gioie più intime. Questo scambio reciproco è un grande arricchimento, dal quale sia genitori che figli possono trarre benefici e vantaggi. Sono proprietà che animano e rafforzano le personalità per il futuro. Le relazioni positive tra genitori e figli sono fondamentali per tutti gli aspetti della vita.

Chiarificatrice in questo senso la citazione dell’educatrice Maria Montessori annota in una sua citazione: «Se v’è per l’umanità una speranza di salvezza e di aiuto, questo aiuto non potrà venire che dal bambino, perché in lui si costruisce l’uomo».

È poi molto delicato l’equilibrio fra dare e ricevere ed esso può certamente provocare grandi tensioni. Al giorno d’oggi l’educazione è decisamente complessa, perché l’alto tenore di vita pretende grandi impegni. Si tratta di esperienze ambivalenti, che sia genitori che figli sperimentano nel loro rapporto reciproco.

Il cambiamento rapido che ha così caratterizzato il mondo dell’educazione ha contribuito ad uno sviluppo più libero ed autonomo dei bambini. Sicuramente rimane da chiedersi se tale trasformazione abbia avuto solamente aspetti positivi. Un tempo erano i genitori a decidere sul destino dei loro figli, oggi invece sono i figli che molto spesso dirigono la vita dei loro genitori.

Come viene allora vissuto questo rapporto e come viene avvertito dagli artisti? Nella mostra “Genitore – Figlio” sono illustrati gli aspetti più svariati, a partire dall’amore più intimo, fino alle violazioni della privacy da parte dei genitori nei social network.

Espongono i seguenti artisti: Gregor Prugger, Harald Plattner, Cornelia Lochmann, Mirijam Heiler, Gerhard Demetz, Josef Kostner, Julia Bornefeld, Sara Stuflesser, Simon Perathoner, Diego Perathoner, Karin Schmuck, Giuseppe Rivadossi, Bruno Vallazza, Klaus Rungger, Wilhelm Nikolaus Prachensky, Kurt Absolon, Herbert Boeckl e Flavio Senoner.













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