A22, nel 2015 niente rincari delle tariffe

Pardatscher: «Non vogliamo penalizzare gli utenti». Confermate le agevolazioni per i pendolari (bonus del 20 per cento)


di Maurizio Dallago


BOLZANO. Buona notizia per gli automobilisti. Restano invariate, nel 2015, le tariffe autostradali lungo l’Autobrennero. Lo comunica la stessa A22, sottolineando inoltre che le variazioni tariffarie intervenute nel periodo 1996 - 2015 sono state pari al 36,14%, un valore di 7 punti percentuali inferiore all’inflazione che, nello stesso periodo, è stata pari al 43,60 per cento. Vero, anche se negli ultimi anni ci eravamo abituati a vedere, ad ogni primo gennaio, una crescita, più o meno sostanziosa, dei pedaggi autostradali, per cui lo stop del 2015 non può che fare piacere.

L’Autobrennero ha reso noti anche i numeri dei mezzi in transito nel 2014. Alla barriera del Brennero, lo scorso anno i mezzi pesanti in entrata sono stati 1.724.219, il 4,13% in più rispetto al 2013. Quelli in uscita sono stati 1.541.422, pari ad un più 3,26 rispetto al 2013. Sostanzialmente stabile il numero di auto sia in entrata che in uscita (rispettivamente +0,45% e +0,52%).

Tornando alle tariffe, è confermata l’agevolazione per i pendolari. Infatti, gli utenti Brennerpass possono stare tranquilli: Autobrennero ha deciso di mantenere fino a fine 2015 l’iniziativa Brennerpass così come attualmente formulata: bonus del 20 per cento sulla “tratta lavorativa”, interna all’A22. L’agevolazione è legata esclusivamente all’apparato Telepass Family (limitazione ai veicoli di classe A: auto, moto). Una riduzione attivabile presso i Centri servizi di A22, compilando l’apposita modulistica, pubblicata anche sul sito internet della società.

«Continua l’attenzione dell’azienda verso i territori, gli aspetti ambientali, l’innovazione e la garanzia degli standard di sicurezza - conferma l’amministratore delegato Walter Pardatscher - cercando però nel contempo di non penalizzare in maniera eccessiva le tasche degli utenti, soprattutto in questo momento che la crisi si fa sentire sia per le aziende che per le famiglie».

Ma se A22 è rimasta ferma con le tariffe, da ieri sono scattati gli adeguamenti dei pedaggi autostradali nel resto d’Italia nella misura media ponderata per l'intera rete dell'1,32%. Cosa significa? Che se l’automobilista transita esclusivamente su A22 non trova l’aumento dei pedaggi, ma se ad esempio il viaggio comprende un tratto di Autobrennero ed uno di un’altra autostrada, nel pedaggio complessivo sarà compresa una crescita tariffaria rispetto al 2014.

A22 stimava per il 2015 ricavi da pedaggio pari a 317 milioni di euro, ma con un incremento tariffario dell’1,5% circa. «In effetti questi ricavi potrebbero scendere, ma dipenderà anche dal volume di traffico che registreremo a fine anno», chiude Pardatscher.













Altre notizie

Attualità