Autotest punta sui giovani: una scommessa sul futuro
Venti ragazzi partecipano agli stage estivi con vantaggi per entrambe le parti «Si conosce da vicino il mondo del lavoro come futuri potenziali collaboratori»
BOLZANO. Stage estivi: un’occasione per avvicinare giovani ed aziende, che in Alto Adige sta dando i suoi frutti. Vedi l’esperienza di Autotest. L’azienda sviluppa e fornisce componenti in plastica, metallo e ibridi per le maggiori case automobilistiche d’Europa, tra cui Audi, Volkswagen, Porsche, Lamborghini e Peugeot. Attualmente occupa complessivamente più di 500 collaboratori, presso i vari stabilimenti: Lana, Fortezza, Eisenach ed Iggingen (Germania) e Bratislava (Slovacchia). Nel 2014 la società conta di raggiungere il fatturato record di 80 milioni di euro.
Oltre alla possibilità di un piccolo guadagno, negli stage estivi i giovani vedono l’opportunità di applicare nella pratica quanto appreso teoricamente a scuola, sviluppare le proprie competenze, prepararsi all’ingresso nel mondo del lavoro ed a quello che richiede. Nel corso dell’estate di quest’anno la Autotest Spa ha offerto a complessivamente 20 giovani tra universitari ed alunni delle scuole superiori e professionali la possibilità di svolgere uno stage nelle proprie sedi di Lana e Fortezza. Di recente l’azienda ha organizzato una cerimonia per consegnare ai giovani un attestato di frequenza dello stage e ringraziarli per il loro impegno. La conclusione conviviale della serata ha offerto l’occasione per un scambio informale di idee, al di fuori dell’ambiente lavorativo.
Durante l’estate i ragazzi hanno avuto la possibilità di gettare uno sguardo in molte delle diverse attività che vengono svolte abitualmente in un’azienda industriale, come per esempio nel reparto Qualità ed avere così la possibilità di conoscere tutti i processi aziendali o nel reparto Sviluppo, in cui si possono vedere i nuovi progetti e le nuove tecnologie. «Il tirocinio in Autotest è stato molto interessante. Ho lavorato nel reparto amministrativo, quindi sia in contabilità che all’ufficio personale. Mi sono trovata così bene che ho già richiesto per poter svolgere il mio stage scolastico, che si terrà in maggio del prossimo anno, presso gli stessi reparti di Autotest. Il clima interno è molto buono ed i colleghi cordiali e disponibili», commenta, ad esempio, Magdalena Maffei. Per la buona riuscita dello stage è molto importante effettuare una selezione preliminare ben strutturata delle varie richieste che arrivano da parte dei giovani. Ciò permette una pianificazione dettagliata dei compiti da affidare durante l’estate ed i tutor interni possono organizzare per tempo ed in modo mirato le risorse per i loro praticanti. In Autotest le richieste vengono raccolte tra gennaio e marzo. Nel corso degli ultimi anni il numero di domande è costantemente cresciuto con grande soddisfazione da parte dell’azienda. L’Employer Branding porta i suoi frutti ed in Autotest un significativo salto di qualità nel lavoro con gli stagisti con vantaggio per entrambe le parti: i giovani imparano a conoscere da vicino il mondo del lavoro, dando con gioia il proprio contributo all’attività aziendale; l’impresa entra presto a contatto con i giovani che sono potenziali futuri collaboratori altamente motivati. Essi rappresentano, infatti, la carta vincente per il futuro, affermano con convinzione in Autotest.
Ecco i nomi dei giovani che nell’estate 2014 hanno concluso con successo lo stage: a Lana: Peter Mulser, Simon Kafmann, Daniel Gasser, Mattia Scala, Magdalena Maffei, Tobias Schmidt, Hannes Geiser, Florian Klotz, Florian Wieser e Fabian Perktold; Andrea Stracchi; a Fortezza: Simon Hoffman, Alexander Kofler, Fabian Ganterer, Christian Blasbichler, Julia Lanz, Thomas Stampfl, Max Kinigadner, Jagtar Singh e Thomas Franzelin.