Birra altoatesina con un marchio di qualità
Attualmente vengono prodotti 25 mila litri con 5 mila chilogrammi di orzo locale
BOLZANO. È stato presentato ieri il marchio di qualità della Birra altoatesina, prodotta dalle aziende locali con ingredienti a chilometro zero e secondo metodi artigianali e tradizionali.
«Con la Birra Alto Adige sono ormai 12 i gruppi di prodotti con il marchio di qualità. Quest’anno, oltre alla birra, si sono aggiunti asparagi, uova e canederli allo speck e al formaggio - spiega Hansjörg Prast, direttore di Eos - . Il marchio di qualità cresce costantemente e continua a svilupparsi». Attualmente, a livello locale, vengono prodotti circa 25 mila litri di birra con il marchio di qualità. I birrifici altoatesini hanno a disposizione circa 5.000 chilogrammi di orzo. I birrifici che al momento producono birra con ingredienti locali sono: il Batzen Bräu (Ca’ de Bezzi) e il birrificio Hopfen & Co. a Bolzano, la cantina Gasslbräu a Chiusa, il birrificio Pfefferlechner a Lana, il birrificio Martinerhof a San Martino in Passiria, il birrificio Brückenwirt a San Leonardo in Passiria, il birrificio Ah Bräu – Sachsenklemme a Fortezza e il birrificio Rienzbräu a Brunico.
Grazie a questi otto birrifici artigianali l’arte della produzione della birra, che in Alto Adige vanta una lunga tradizione - già da oltre un millennio in zona si produce il succo d’orzo - ha avuto nuovo slancio. Per questo Robert “Bobo” Widmann, titolare del Batzen Bräu, è orgoglioso che i birrifici altoatesini possano ora fregiarsi del marchio di qualità Alto Adige: «Grazie alla collaborazione dei birrifici con i coltivatori d’orzo si creano circuiti economici regionali che, a loro volta, generano uno sviluppo sostenibile e mirato al futuro», commenta Widmann.
I birrifici altoatesini utilizzano le proprie ricette e si servono di metodi tradizionali che garantiscono la qualità del prodotto. I cereali, il malto e l’acqua per la produzione della birra devono provenire esclusivamente dall’Alto Adige ed è proprio la buona qualità dell’acqua potabile altoatesina a consentire di raggiungere buoni livelli di qualità. Inoltre, sono vietati gli estratti di malto e lievito e con additivi La birra con il marchio di qualità è del tutto naturale e non viene filtrata per mantenere tutte le componenti del lievito quali microelementi, vitamine, fermenti e aromi. Sono proprio loro a donare alla birra il suo carattere inimitabile e a rendere il suo gusto più pieno. ©RIPRODUZIONE RISERVATA