BOLZANO. Il cda della Cassa di risparmio ha deciso di portare a 125 euro ciascuna il valore delle azioni. Valore che a dicembre scorso era già sceso a 195 euro, senza dimenticare che soltanto qualche anno fa lo stesso era tre volte superiore. E così il Centro tutela consumatori utenti (Ctcu) invita i piccoli azionisti a partecipare in massa all'assemblea di martedì prossimo 28 aprile ed a presentare reclamo.

L’assemblea degli azionisti della Cassa di risparmio di Bolzano dovrà tra l’altro approvare bilancio del 2014, chiuso in rosso per 231 milioni di euro. Il Ctcu ha manifestato più volte le sue critiche nei confronti delle passate gestioni di Carispa, ma anche dell’attuale. «In occasione dei passati aumenti di capitale della banca i piccoli azionisti sono stati invitati dall’istituto bancario a darle fiducia sottoscrivendo decine di milioni di capitale in azioni. Tale fiducia è stata però mal riposta in quanto gli stessi piccoli azionisti si sono trovati con delle azioni che hanno perso vistosamente il loro valore e, cosa ancora più grave, che sono divenute incommerciabili in quanto nessuno è disposto ad acquistare dai piccoli azionisti i predetti titoli pesantemente svalutati», sottolinea il direttore del Ctcu, Walther Andreaus.

Il Centro tutela consumatori e utenti invita i piccoli azionisti a partecipare numerosi all’assemblea. «Coloro che hanno le azioni in deposito presso la Cassa di risparmio possono presentarsi anche direttamente in assemblea alle ore 16.30 presso l'Auditorium Haydn a Bolzano in via Dante 15», così il Centro consumatori. «In sede assembleare i piccoli azionisti, con i loro interventi dovranno chiedere ragione alla banca della ingente perdita di valore delle azioni in loro possesso e dovranno chiedere alla dirigenza quando le azioni in loro possesso potranno essere vendute al fine di limitare le perdite», ancora Andreaus.

Quest’ultimo poi sottolinea come i piccoli azionisti «dovranno altresì chiedere perché all’atto della sottoscrizione delle azioni la banca non ha avvertito che i titoli, in quanto non quotati, erano illiquidi e potevano essere, come è accaduto, incommerciabili». Il Centro tutela consumatori e utenti invita gli azionisti, inoltre, a presentare un reclamo per le azioni a Carispa, ritirando il testo dello stesso al Ctcu, previo appuntamento. «Il reclamo è stato redatto dal consulente del Centro consumatori Massimo Cerniglia, consulente anche della Federconsumatori, che per un’azionista della Carife di Ferrara ha ottenuto il provvedimento positivo dell’Ombudsman bancario per la restituzione di tutte le somme investite per l’acquisto delle azioni», chiude Andreaus.