Commercianti soddisfatti delle politiche di settore 

«Bene la Provincia su vendite al dettaglio, sostegno alle imprese e urbanistica» E in consiglio provinciale passa una mozione contro il lavoro domenicale e festivo 



BOLZANO. Alla Giornata del commercio - andata in scena ieri allo Sheraton di Bolzano - si sono soprattutto lodate da parte dei vertici dell’Unione le politiche della Provincia nello specifico comparto. Ad iniziare dalla norma sulla regolamentazione del commercio al dettaglio nelle zone produttive alla nuova legge del settore, fino alla materia del sostegno alle imprese. Ricordando ai presenti che Bolzano dovrà rimanere raggiungibile, anche quando - a breve - partiranno diversi grandi cantieri: dalla stazione bus a piazza Vittoria. Intanto il consiglio provinciale di Bolzano ha approvato, sempre ieri, una mozione contro il lavoro nelle giornate domenicali e festive. Il documento, presentato da Andreas Pöder di BürgerUnion, impegna la giunta provinciale ad adoperarsi per mantenere il riposo domenicale festivo e «ad esprimersi contro il lavoro domenicale nei settori in cui non risulti assolutamente necessario, nonché ad adottare misure che contribuiscano a limitare le aperture domenicali e festive». L’unica voce fuori dal coro è stata invece quella di Alessandro Urzì (L’Alto Adige nel cuore) che ha contestato la proposta, trattandosi di una visione «retrograda e bigotta, che soffoca l’Alto Adige». Alla votazione è stato assente per motivi personali, così la mozione è passata all’unanimità. Da tenere presente che l’Unione commercio su questo tema ha una posizione non di netta chiusura: ad esempio nelle località turistiche si lascia libera scelta ai negozianti.

«In questi ultimi quattro anni siamo riusciti a realizzare alcuni progetti che avevamo in cantiere ormai da oltre un decennio. E se guardiamo all’elenco delle richieste che quattro anni fa abbiamo presentato al presidente della giunta provinciale, possiamo constatare che gran parte del nostro programma ha potuto realizzarsi nei modi che ci eravamo prefigurati, del che va ringraziata soprattutto la giunta provinciale, in testa a tutti il presidente Arno Kompatscher», così ieri allo Sheraton il presidente dell’Unione, Walter Amort. «L’Unione chiede alla politica ed all’amministrazione sia comunale che provinciale di rendere anche in questi difficili periodi di lavoro Bolzano raggiungibile con una mobilità pubblica che privata che funzioni. La raggiungibilità è un fattore decisivo per l’attrattività di una città e per lo sviluppo del commercio. Qui sono necessarie delle garanzie da parte della mano pubblica», sottolinea il vicepresidente Dado Duzzi, ricordando i numerosi cantieri che prenderanno il via nel capoluogo. Fari puntati anche sull’importanza dei collaboratori. La Giornata del commercio si è conclusa con la premiazione di 16 aziende altoatesine che hanno ricevuto un riconoscimento per la storica iscrizione all’Unione: Luhn Market Snc di Campo di Trens, Mobili Fornasier Nandino Snc di Merano, Prunner Klaus & Co. Sas di Scena, Sport Erich Srl di S. Vigilio di Marebbe, Sport Walter Sas di Selva Gardena e Oberrauch Zitt Spa di Bolzano (60 anni Unione), Dabermatic Sas, Eccel Decorona Srl, Knoll Dental Srl e Pompadour Tè Srl di Bolzano, Fructus Meran Sas di Vilpiano/Terlano, Hofstätter J. Srl e Geier Horst di Termeno, Mobilificio Rogen Srl di Rio Pusteria, Unterhuber Edy Co. Sas di Brennero e Willy Wiemann & Co. Snc di Merano (50 anni Unione).















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