BOLZANO. Sale la tensione alla Solland Silicon di Sinigo nel reparto policristallo acquisito a fine dicembre dello scorso anno dalla Pufin Power dell'imprenditore irpino Massimo Pugliese. I sindacati territoriali hanno annullato il sit-in di protesta (con annessa conferenza stampa) che avevano indetto per domani mattina davanti alla fabbrica. «Sono stati i lavoratori a chiedercelo: vogliono manifestare in maniera più eclatante nei prossimi giorni - dice Maurizio Albrigo della Cisl - che annuncia invece per questo pomeriggio un'assemblea degli stessi operai della Solland Silicon: «Si terrà dalle 14.15 in poi. Avremo modo di illustrare loro la situazione venutasi a creare per la scarsa responsabilità e l'eccessiva confusione nei confronti degli operai da parte di Massimo Pugliese che ha contraddetto gli impegni che aveva preso con noi davanti all'ufficio del lavoro».

La produzione non solo non è ripartita, gli stipendi non vengono pagati da due mesi, è fallita la ditta olandese che è una filiera importante del gruppo Pufin Power (il fallimento è stato provocato da un'istanza dei lavoratori della Solland Solar Cells che non hanno ricevuto lo stipendio da tre mesi).

C'è anche la possibilità che la Solland Silicon possa essere venduta da Pugliese alla Trina Solar cinese con cui l'imprenditore irpino avrebbe stipulato un importante accordo. «Nel libero mercato chi acquista può anche vendere - ha detto Arno Kompatscher, presidente della giunta provinciale di Bolzano - ma noi siamo pronti a tutelare i lavoratori di Sinigo».

Le istituzioni seguono con grande attenzione come si sviluppa la situazione alla Solland Silicon. Dice l'assessore al lavoro Marta Stocker: «Ho incaricato i funzionari della ripartizione lavoro di seguire attentamente le vicende della febbrica di Sinigo. Sono rimasta sorpresa dell'annuncio che è stato rinviato l'incontro fra Massimo Pugliese ed i lavoratori che era stato fissato per martedì (l'imprenditore irpino ha detto che sarebbe stato in Olanda per affrontare il fallimento della Solland Colar Cells, ndr) ma so che un altro incontro è stato già fissato. Seguiamo con attenzione, e con un po' di apprensione, lo sviluppo della vicenda».

Il direttore dell'ufficio provinciale del lavoro, Helmuth Sinn si augura che quella della Solland Silicon sia «una crisi passeggera» ma non dimentica le ampie assicurazioni o promesse fatte dallo stesso Pugliese nel corso di un incontro a metà agosto. Mentre Stefano Schwarze della Cigl chiede un intervento anche del ministero allo Sviluppo economico «davanti al quale Pugliese aveva dato ampie assicurazioni sulla ripresa produttiva che avrebbe dovuto portare ad un aumento della pianta organica a Sinigo».

Infine un'altra grana per l'imprenditore irpino: dalla Elital di Avellino è stato presentato un esposto alla magistratura per il mancato pagamento degli stipendi. «Una strada -dice Maurizio Albrigo - che stiamo valutando anche noi a Sinigo».

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