BOLZANO. In calo i fallimenti di imprese in Alto Adige: 56 i procedimenti avviati nel 2016, 10 in meno del 2015 secondo i dati della rilevazione Astat. I settori più colpiti sono le costruzioni e gli altri servizi, ciascuna con 14 procedimenti concorsuali aperti. Durante il secondo semestre del 2016 in provincia di Bolzano sono stati avviati 19 procedimenti concorsuali. Sono stati registrati 1,3 fallimenti ogni 1.000 imprese, con il numero delle dichiarazioni fallimentari che fa segnare il livello più basso mai raggiunto nel decennio in corso.

Al Tribunale di Bolzano nel 2016 sono inoltre pervenute 4 richieste di concordato preventivo, anch’esse in calo rispetto all’anno precedente (15 richieste). Prendendo in esame i singoli settori di attività, si evidenzia una diminuzione nell’Industria (da 15 a 10 dichiarazioni di fallimento), nelle Costruzioni (da 17 a 14) e negli Alberghi e pubblici esercizi (da 9 a 5). Sostanzialmente stabili il Commercio e gli Altri servizi. Rapportando il numero di dichiarazioni fallimentari con le imprese rilevate durante il Censimento industria e servizi 2011, spicca il dato dell’Industria (3,2 fallimenti ogni 1.000 imprese, ma in netto miglioramento rispetto ai 4,9 fallimenti ogni 1.000 imprese del 2015). Seguono le Costruzioni (2,4 fallimenti ogni 1.000 imprese) e il Commercio (1,5 fallimenti ogni 1.000 imprese). Bolzano rappresenta la comunità comprensoriale con il maggior numero di fallimenti dichiarati (19 unità), valore inferiore a quanto palesato nel 2015 (26 fallimenti). In forte calo il Burgraviato (da 11 a 3 fallimenti), mentre si registra un dato in controtendenza nell’Oltradige - Bassa Atesina, che passa da 6 a 14 fallimenti. L’Alta Valle Isarco e l’Oltradige-Bassa Atesina si situano al comando della graduatoria dei fallimenti per numero di imprese (rispettivamente 3,1 fallimenti per 1.000 imprese, pur con numeri assoluti molto contenuti, e 2,7 fallimenti per 1.000 imprese). Nel 2016 sono stati chiusi in totale 59 fallimenti. Infine ai singoli procedimenti sono stati ammessi in media 36 creditori.