Imprese e servizi, 10,5 miliardi di valore aggiunto

Bolzano. L’istituto provinciale di statistica Astat diffonde i risultati economici delle imprese 2016, analizzando per la prima volta anche il dettaglio comunale. Il valore aggiunto provinciale...



Bolzano. L’istituto provinciale di statistica Astat diffonde i risultati economici delle imprese 2016, analizzando per la prima volta anche il dettaglio comunale. Il valore aggiunto provinciale generato dalle imprese e dai servizi cresce del 3,6% rispetto all’anno precedente e supera i 10,5 miliardi di euro: 4,2 miliardi ai servizi, 6,4 all’industria. La produttività apparente del lavoro (valore aggiunto per addetto), pari a 57,1 mila euro, garantisce alla provincia di Bolzano il secondo posto a livello nazionale; a livello comunale è Postal a detenere il primato con 78,7 mila euro.Al secondo posto Bolzano con 67.748 euro. Nell’industria la produttività apparente della provincia di Bolzano raggiunge i 73,4 mila euro, risultando prima in assoluto in Italia.

Il rapporto valore aggiunto sul fatturato esprime la capacità del processo produttivo di creare valore aggiunto. Predoi detiene il primato in Alto Adige registrando un 57,1%, al secondo posto Proves e Ultimo con il 52,5%. Relativamente al rapporto acquisti di beni e servizi sul fatturato, è Terlano ad assicurarsi il primo posto in classifica con l’88,1%, Ora al secondo posto con l’83,9%. In fatto di retribuzione sul valore aggiunto Chienes detiene il primato con il 53,4%, seguito da Egna (51,4%).Per quanto riguarda la retribuzione per dipendente al primo posto troviamo Postal con 46.601 euro, al secondo posto invece si posiziona Egna con 35.421 euro, seguita da Chienes, Vipiteno, Renon e Fortezza. Il Comune di Bolzano si colloca solo al 25° posto. Analizzando il fatturato per addetto, al primo posto troviamo Terlano con 496.108 euro, al secondo posto a netta distanza invece si posiziona Laces con 289.255 euro, seguito da Ora, Postal e Castelbello-Ciardes.













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