Imprese, il saldo è positivo Crescono edilizia e servizi 

A fine 2017 alla Camera di commercio altoatesina erano iscritte 58.390 aziende L’incremento annuo è stato dello 0,3 per cento: stabili le procedure fallimentari



BOLZANO. Alla fine del 2017 risultavano iscritte nel Registro imprese della Camera di commercio di Bolzano ben 58.390 imprese, con un leggero incremento (+0,3 percento) rispetto al 2016. Nel dettaglio, lo scorso anno vi sono state 3.046 nuove iscrizioni e 2.883 cancellazioni, con un saldo positivo di 163 unità.

Il numero di imprese è aumentato soprattutto nel settore dei servizi privati (+1,2 percento) e nell’edilizia (+1,0 percento), mentre si riscontra un leggero calo nel commercio (-1,1 percento).

Le procedure fallimentari aperte sono state 59 ed hanno coinvolto un totale di 180 dipendenti. Il dato è sostanzialmente in linea con il 2016, quando i fallimenti furono 56.

A fine 2017 risultavano iscritte al Registro della Camera di commercio 58.390 imprese. Rispetto a dicembre 2016 il loro numero è leggermente aumentato (+0,3%). Per quanto concerne i singoli settori, il numero di imprese è cresciuto nei servizi privati (+1,2%) e nell'edilizia (+1,0%), mentre si registra un calo nel commercio (-1,1%).

Nel terzo trimestre 2017 il numero di occupati in Alto Adige si è attestato mediamente a 257.772 unità, mentre le persone in cerca di lavoro erano 6.959. Il tasso di disoccupazione è sceso al 2,6%, corrispondente a una situazione di piena occupazione.

A dicembre il livello dei prezzi a Bolzano è salito dell'1,0% rispetto a novembre. I maggiori rincari hanno riguardato alberghi e ristoranti (+2,1%), trasporti (+1,7%) e ricreazione (+1,6%). Sono invece leggermente calati i prezzi degli alimentari (-0,2%). Negli ultimi dodici mesi il livello dei prezzi è cresciuto dell'1,6%, con incrementi soprattutto per alberghi e ristoranti (+3,2%), trasporti (+3,0%) e alimentari (+1,8%). Nello stesso periodo il calo delle tasse universitarie ha fatto diminuire significativamente i prezzi nel comparto dell'istruzione (-14,4%).

Nel terzo trimestre del 2017 l'Alto Adige ha esportato merci per oltre 1,15 miliardi di euro, con un aumento del 7,4% rispetto al medesimo trimestre del 2016. L'incremento ha riguardato tutti i principali comparti, in particolare mezzi di trasporto e relativa componentistica (+37,5%) e macchinari e apparecchiature (+27,3%). Analizzando le esportazioni per paese si registrano importanti aumenti verso Cina (+33,5%), Paesi Bassi (+18,0%), Francia (+10,4%) e Austria (+8,0%), mentre sono calate le esportazioni verso gli Stati Uniti (-15,0%) e la Spagna (-11,6%).

Tra gennaio e novembre 2017 le presenze turistiche in Alto Adige sono state oltre 30,3 milioni. Si sono pertanto registrati quasi un milione di pernottamenti in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'aumento delle presenze riguarda in particolare gli ospiti italiani (+4,1%), ma anche i turisti provenienti dalla Germania (+2,5%) e dagli altri Paesi esteri (+3,4%) sono aumentati sensibilmente. Tra questi ultimi sono aumentati sopratutto i turisti provenienti dai paesi anglofoni (+6,0%) e dall'Est Europa (+5,8%).

I dati relativi a giugno 2017 evidenziano come i prestiti bancari in essere a clientela residente in Alto Adige siano leggermente aumentati nei dodici mesi precedenti (+0,3%). L'incremento ha però riguardato solamente i prestiti alle famiglie (+6,0%), mentre quelli alle imprese (-0,8%) e alle società finanziarie e assicurative (-0,2%) sono leggermente diminuiti.+

Si rileva inoltre una consistente contrazione dei prestiti alle amministrazioni pubbliche (-16,6%).













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