Innovazione, arrivano Rifkin e Menchù

Il guru dell’idrogeno e il premio Nobel per la pace saranno tra i relatori internazionali della manifestazione



BOLZANO. Il saggista americano Jeremy Rifkin, guru dell’idrogeno, e il premio Nobel per la pace Rigoberta Menchù saranno tra i relatori principali all’Innovation Festival Bolzano-Bozen, in programma dal 27 al 29 settembre. Nelle 14 location del centro storico di Bolzano si terranno relazioni, workshop e forum di discussione che sensibilizzeranno e informeranno la popolazione su innovazione, nuove tecnologie, aspetti etici dello sviluppo e della tecnologia.

«Sono molto soddisfatto e orgoglioso che a tre mesi dal Festival due relatori di altissimo profilo come Jeremy Rifkin e Rigoberta Menchù abbiamo già confermato la loro adesione all’Innovation Festival - sottolinea l'assessore Roberto Bizzo, competente in giunta provinciale per l'innovazione - che punta ad essere un festival di livello internazionale. Altri esponenti di spicco del mondo imprenditoriale e scientifico stanno confermando la loro presenza». L'obiettivo del festival, ricorda Bizzo, è quello di «stimolare un dibattito pubblico tra la popolazione, le imprese e gli esperti e di far vedere che oggi per la società altoatesina investire nell’innovazione è indispensabile per mettere in sicurezza il futuro e dare nuove opportunità lavorative di qualità».

Jeremy Rifkin è considerato uno dei più grandi visionari del nostro secolo. I suoi lavori si occupano della fine della società industriale e del problema dell’approvvigionamento energetico. Nel 2002 Rifkin ha fatto scalpore con il suo libro «Economia all'idrogeno. La creazione del Worldwide Energy Web e la redistribuzione del potere sulla terra» che gli ha conferito la fama di guru dell’idrogeno.

A Rigoberta Menchù è stato attribuito nel 1992 il premio Nobel per la pace per gli sforzi a favore dei diritti umani, in particolare nel suo Paese di origine, il Guatemala. Nel corso del suo intervento a Bolzano, Menchù affronterà gli effetti della globalizzazione e della fame di energia sugli instabili sistemi economici dei Paesi in via di sviluppo.

La prima edizione dell’Innovation Festival è all’insegna delle «Nuove energie"»: nel corso delle tre giornate si parlerà di nuovi sistemi energetici e del rapporto tra innovazione e sostenibilità ambientale. Si potranno ammirare tecnologie verdi e fonti energetiche e si potranno ascoltare le idee di menti illuminate italiane e straniere. Tutto il programma punta sull’interattività e garantisce appuntamenti per diverse tipologie di pubblico. Un ulteriore momento clou del Festival sarà la Lunga Notte della Ricerca: Eurac, Lub, Tis e alcune imprese, apriranno le loro porte ai cittadini.













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