l’opera

L’altoatesina Hti firma la ruota panoramica più alta del mondo, una delle star dell'Expo di Dubai

Le 48 cabine realizzate da Poma, società del gruppo



BOLZANO. Il gruppo altoatesino Hti, che comprende aziende come Leitner, Poma, Prinoth, Demaclenko e Leitwind, mette la firma su Ain Dubai, la ruota panoramica più alta del mondo.

Inaugurata a fine ottobre, una delle star dell'Expo di Dubai, è alta 250 metri, 82 in più dell'High Roller di Las Vegas e due volte il London Eye. A realizzare le 48 cabine, ciascuna da 30 metri quadrati di superficie, che possono ospitare fino a 40 passeggeri l'una, ci ha pensato infatti Poma, società francese che fa capo ad Hti.

"La nuova ruota panoramica e il nuovo record mondiale ci riempiono ancora una volta d'orgoglio - commenta Anton Seeber, presidente del gruppo Hti - perché dietro la crescita tecnologica di questi impianti speciali troviamo sempre il know-how delle nostre imprese". Per realizzare Ain Dubai sono state lavorate 11.200 tonnellate di acciaio (il 33% in più rispetto alla Torre Eiffel), Il mozzo e l'asse della struttura pesano 1.805 tonnellate, equivalenti a quattro Airbus 380, mentre il peso combinato del cerchione e delle 48 cabine da 40 passeggeri l'una è di 7.500 tonnellate. La capacità complessiva è di 1.750 persone.













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

bolzano

Primo giorno al Lido: con lo "spazio giovani"

Invariate le tariffe. In funzione i due bar, resta chiuso il ristorante. A disposizione i campi di calcetto, basket, beach volley. Andriollo: «C’è un cambio generazionale anche tra gli utenti» (foto DLife)


antonella mattioli

Attualità