L’occupazione aumenta del 2,4% in dodici mesi

Occupati cresciuti di 4.451 unità: raggiunta quota 187.977 posti di lavoro I dati positivi riguardano tutti i settori lavoratori e quasi tutte le fasce d’età


di Maurizio Dallago


BOLZANO. Positivi ed improntati all’ottimismo i dati emersi dalla Relazione sul Mercato del lavoro in Alto Adige nel periodo novembre 2015 - aprile 2016 resi noti ieri dall’assessora provinciale al lavoro, Martha Stocker, dal direttore della Ripartizione, Helmuth Sinn, e dal responsabile dell’ Osservatorio del Mercato del lavoro, Stefan Luther.

In primo luogo nel semestre in oggetto si è registrata una crescita dell’occupazione pari al 2,4% (4.451 posti) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (totale di 187.977 occupati) con un aumento che per i lavoratori al di sotto dei 30 anni raggiunge addirittura il 2,7%.

Durante il periodo novembre 2015 - aprile 2016 hanno lavorato mediamente 33.038 giovani residenti con meno di 30 anni, +889 (+2,7%) rispetto all’anno precedente. Si è registrato così il primo incremento positivo da quando è iniziata la crisi economica del 2008, un incremento persino superiore a quello registrato in termini percentuali dalla popolazione in questa fascia d’età (+1,0%). È cresciuta l’occupazione sia delle giovani donne (+310; +2,2%) che dei giovani uomini (+579; +3,3%). Per quanto riguarda le diverse fasce d’età, soltanto quella dei minori di 18 anni è leggermente calata (-31; -2,0%), mentre in tutte le altre classi di età l’andamento è stato positivo. Parallelamente cala anche il tasso di disoccupazione che si attesta al 3,8% con un calo dello 0,5% rispetto al 2015 quando aveva raggiunto il 4,3%.

Ma forse il dato più confortante emerso dalla conferenza stampa di ieri è rappresentato dal fatto che i dati positivi riguardano pressoché tutti i settori economici, compresa l’edilizia dove da anni non si registrava una vera e propria inversione di tendenza.

Nel semestre novembre 2015 - aprile 2016 hanno lavorato nell’edilizia una media di 15.017 occupati, ovvero l’8% dei dipendenti attivi in Alto Adige. Per la prima volta dal 2007 il settore registra una crescita occupazionale rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+1,0%, pari a +146 posti di lavoro).

I settori che svolgono un ruolo trainante rispetto all’economia altoatesina nel suo complesso sono il turismo e quelli legati all’export, dove si registra un aumento degli occupati rispettivamente del 6,3% e del 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Nel periodo novembre 2015 - aprile 2016 il settore manifatturiero ha occupato mediamente 31.050 persone. Ciò significa che rispetto allo stesso periodo di un anno prima vi è stato un incremento del +1,9%, pari a +564 lavoratori. Più della metà dell’incremento (+308) è da ricondurre a sole sei aziende fortemente orientate all’export, che messe insieme sono cresciute del +10%.

Per quanto riguarda i lavoratori provenienti da altre regioni il semestre appena concluso registra un aumento del 7,1% rispetto al 2015 ed un +3% riguardo ai lavoratori extracomunitari. Una forte ripresa si registra anche per quanto riguarda il settore del commercio dove tra novembre e aprile 2016 sono stati occupati in media 26.610 dipendenti (+3,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), pari al 14,2% del totale provinciale. Risultano in aumento sia le donne (+2,5%) - che rappresentano il 51,5% degli occupati nel settore - sia gli uomini (+4,7%). Buono il semestre anche per quanto riguarda l’occupazione femminile, infatti, nel periodo novembre 2015 - aprile 2016 il numero di lavoratrici dipendenti ha registrato un aumento del +2,3% (+2.003) rispetto all’anno precedente, portandosi a quota 90.997.













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