BOLZANO. Altro progetto, ultimato a tempo di record, da Leitner ropeways, che nei giorni scorsi ha consegnato ad Ankara il più grande impianto a fune urbano dell’Eurasia. La cabinovia da dieci posti collega i quartieri cittadini di Sentepe e Yenimahalle con la rete metropolitana. Si tratta di una cabinovia GD10 ad ammorsamento automatico che raggiunge una portata di 2.400 persone-ora per senso di marcia, su un percorso di 3.228 metri e per un totale di quattro stazioni. Le cabine, dotate di sedili riscaldati, sistema informativo multimediale e illuminazione esterna, viaggiano a 60 metri di altezza e offrono ai passeggeri una vista mozzafiato.

Data l'altezza dei sostegni necessari per la costruzione Leitner ropeways ha collaborato con la consociata Leitwind che, grazie all'esperienza nel settore dei generatori eolici, ha reso possibile la realizzazione in brevissimo tempo. Basti pensare che il contratto, con una commessa attorno ai 25 milioni di euro, era stato firmato solamente nel marzo dello scorso anno. Oltre alle 106 cabine standard l'impianto dispone di due lussuose cabine «vip» con sedili di lusso, mp3 sound system e frigobar. Nei prossimi quindici giorni verranno effettuate ancora alcune corse di prova, dopodiché l'impianto entrerà pienamente in funzione e sarà attivo tutto l'anno dalle 6 alle 24. Anche per la realizzazione delle stazioni sono state adottate soluzioni di grande impatto: oltre a un moderno design e ad un'architettura insolita, le stazioni sono state infatti dotate di un speciale illuminazione che di notte offre spettacolari effetti di luce.

Nonostante le difficoltà emerse durante la realizzazione dei lavori (rilevanti modifiche rispetto al progetto originale, varie esigenze locali e l'approssimarsi delle elezioni comunali) Leitner è riuscita a portare a termine l'ambizioso progetto in poco più di sei mesi. Con l'impianto in Turchia l'azienda altoatesina ha confermato la propria competenza ed esperienza nello sviluppo di soluzioni personalizzate, adatte ai contesti più svariati, e di qualità fuori dalla media.

Il primo ad essere convinto di questa soluzione integrata è il sindaco di Ankara Melih Gökçek, che spiega: «Il nuovo sistema di trasporto porterà parecchi vantaggi alla nostra città. Questo è un giorno da ricordare, in particolare per gli abitanti del quartiere di Yenimahalle, perché da oggi il traffico nelle strade si ridurrà in maniera significativa». Grazie ad un utilizzo massiccio del nuovo impianto a fune sarà possibile salvaguardare infatti l'ambiente, riducendo significativamente le emissioni. La città turca risparmierà inoltre fino all'80 per cento sui costi di esercizio rispetto ai sistemi di trasporto urbano tradizionali. Gökçek ha parlato di una «svolta nel sistema di trasporto passeggeri in Turchia» e ritiene la soluzione di Ankara un ottimo esempio anche per altre città del Paese. Leitner spera, così, in altre commesse di questa portata.

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