Pagamenti alle ditte, Provincia in ritardo

La pubblica amministrazione salda i conti entro 71 giorni. Ebner: «Bisogna cambiare rotta per sostenere l’economia»


di Massimiliano Bona


BOLZANO. Settantuno giorni: è quanto impiega in media la pubblica amministrazione in Alto Adige per pagare i suoi fornitori, in gran parte aziende private, alcune delle quali arrancano per arrivare a fine mese. La statistica, nella quale rientrano Provincia, Comuni e ma anche i Comprensori o l’Azienda sanitaria, è stata elaborata dall’Istituto di ricerca economica della Camera di Commercio che ha intervistato gli imprenditori altoatesini e fatto una rilevazione valutando le risposte di 1800 ditte, le stesse che fungono da campione per il barometro dell’economia. L’invito a cambiare rotta viene dal presidente della Camera di Commercio Michl Ebner: «Soprattutto in tempi come questi è importante che la mano pubblica dia l’esempio saldando le fatture sospese entro i termini fissati». Immediata la risposta del vi cepresidente della giunta provinciale Hans Berger: «Ritengo che il limite massimo, anche per la Provincia, non debba comunque superare i 60 giorni in modo tale da non penalizzare le imprese locali e l’economia in generale». Ma è lo stesso Berger ad ammettere che in taluni casi la Provincia non è nelle condizioni di rispettare le scadenze inizialmente preventivate: «Se la richiesta di pagamento viene inoltrata a metà novembre, quando il bilancio di previsione per l’anno dopo è in chiusura un’azienda rischia di attendere fino a febbraio per l’erogazione della somma. Dal 20 novembre al 15 gennaio, infatti, le casse provinciali sono chiuse ed è quindi possibile accumulare ritardi».

Le cifre. In provincia di Bolzano un’azienda aspetta in media 52 giorni dall’emissione di una fattura. I tempi di attesa sono particolarmente lunghi nel commercio all’ingrosso (68 giorni) e in edilizia (65 giorni). I tempi, però, non variano solo per settore ma anche per tipologia di cliente: i privati pagano in media entro 24 giorni, le aziende entro 60 giorni e l’amministrazione pubblica in 71 giorni.

Mancati pagamenti. In Alto Adige la gestione degli incassi è quasi sempre compito dell’azienda stessa: il 96% delle imprese provvede direttamente all’incasso delle fatture. Solo il 4% incarica società esterne. Le imprese altoatesine, indipendentemente dal loro settore di appartenenza, perdono in media l’1,8% del loro fatturato per mancati pagamenti, il cui numero è particolarmente significativo nel commercio di veicoli (4,1%), in edilizia (2,5%) e nel commercio all’ingrosso (2,3%).

Negli altri paesi. In Germania e Cina le fatture vengono liquidate entro 21 giorni, negli Stati Uniti entro 23 e in Austria entro 25. La media europea è di 36 giorni, quella altoatesina di 52 giorni e quella italiana di 54 giorni. Grossi ritardi si registrano in Spagna (87 giorni) e Grecia (92 giorni).

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità