Bolzano. In quale direzione si sta muovendo il settore degli affittacamere privati in Alto Adige? C’è del potenziale per un ulteriore sviluppo? Sulla questione del cambiamento e dell’innovazione si è concentrata l’assemblea plenaria ordinaria dell’Associazione degli affittacamere privati dell’Alto Adige (Vps).

“La qualità è e rimane lo strumento competitivo numero uno”, ha esordito Esther Mutschlechner-Seeber, presidente dell’associazione degli affittacamere, all’inizio dell’assemblea plenaria di quest’anno, andando dritta al punto. E per continuare a garantire la qualità nel settore delle affittanze private serve soprattutto una cosa: crescita continua e coerente.

Garanzia di qualità e punti di forza. “Anche se nell’industria del turismo nazionale non rivestiamo che un piccolo ruolo, la nostra ambizione continua a crescere. Perciò è ancora più importante per gli affittacamere privati dell’Alto Adige rafforzare nel lungo termine l’immagine di un prodotto di nicchia attuale e di pregio”, sottolinea Mutschlechner-Seeber. “E possiamo riuscirci da una parte continuando a garantire la massima qualità e dall’altra tornando a ricordarci dei nostri punti di forza. Il contatto personale e un servizio cordiale e autentico: questi sono i motivi per cui le persone decidono di venire da noi”. Nella scelta delle vacanze anche la specializzazione gioca un ruolo sempre più importante per le piccole imprese: per questo un posizionamento chiaro sul mercato costituisce un vantaggio competitivo efficace.

Obiettivo: l’Alto Adige come meta per tutto l’anno. Si è inoltre constatato come l’Alto Adige possieda tutti i presupposti per affermarsi come meta di vacanza in qualsiasi periodo dell’anno. E sono proprio le attività più piccole ad avere ancora molte opportunità per aumentare l’occupazione delle camere nelle stagioni intermedie. Una sfida non meno importante che si trova davanti chi opera nel settore del turismo è costituita dai cambiamenti nel comportamento degli ospiti: si osserva infatti non solo una riduzione nella durata del soggiorno, ma anche una tendenza a prenotare più tardi e a cancellare più spesso le prenotazioni.

Per essere pronti ad affrontare al meglio queste sfide, l’associazione Vps offre ogni anno ai suoi membri occasioni di formazione in vari ambiti, dal marketing online alle strategie del servizio. “Non possiamo più gestire le nostre attività con i metodi di ieri e credere che continueranno a funzionare anche domani”, afferma infatti la presidente.