Per il Parco tecnologico c’è l’ok della rete «Leader»

Le 22 imprese ad alta innovazione riunite al Tis hanno incontrato Durnwalder Tra le richieste il potenziamento dell’export. Intanto passi avanti per il Festival



BOLZANO. Sono 22 aziende altoatesine, considerate particolarmente innovative, riunite nella rete «Leader» al Tis: ieri i titolari di queste imprese di successo hanno incontrato a Bolzano il presidente della Provincia Luis Durnwalder. Un lungo e proficuo scambio di idee e proposte sull'economia, i finanziamenti, l'export. Dalle aziende arriva il consenso al nuovo Parco tecnologico.

Nella rete «Leader» sono riunite 22 aziende altoatesine consolidate e particolarmente innovative, con un fatturato annuo di 1,4 miliardi euro e 4.500 occupati: la rete punta a consolidare competitività ed eccellenza attraverso transfer di conoscenza e sfruttamento delle sinergie.

Tra i periodici incontri con il mondo economico e politico, ieri è stata la volta del workshop direttamente con il presidente Luis Durnwalder. Per quasi due ore il governatore e i titolari di Glasmüller, Senfter, Autotest, Tecno Spot, Microgate, Nordpan, Frener&Raifer, Zeppelin Group, Tanzer Maschinenbau, Ewo, Ecorecycling, Hofer Group e Fri-El Green Power hanno approfondito a Palazzo Widmann temi essenziali per lo sviluppo futuro dell'Alto Adige e dell'economia locale.

Riguardo all'accesso al capitale, «soprattutto in tempi di crisi le banche sono molto prudenti nella concessione di crediti per progetti innovativi, per questo bisogna cercare anche possibilità alternative», ha osservato Durnwalder. In questo contesto il presidente ha citato il Fondo innovazione istituito dalla Giunta provinciale «che vogliamo portare a una dotazione di 150 milioni di euro ancora entro l'anno per sostenere progetti innovativi». Si è discusso anche dell'opportunità di puntare in futuro meno sui contributi e più sulle garanzie, «e anche in questo campo abbiamo fatto i primi passi con il rafforzamento delle cooperative di garanzia», ha convenuto Durnwalder.

La rete «Leader» ha rappresentato poi l'esigenza di potenziare ulteriormente l'export: accanto ai servizi di consulenza, informazione, sostegno nella conquista di nuovi mercati, la giunta provinciale «punta a garantire alle imprese un terreno fertile per poter svolgere attività di ricerca e sviluppo, che possa consentire loro di presentarsi sul mercato con prodotti competitivi», ha ricordato Luis Durnwalder. In tal senso il passo fondamentale sarà la realizzazione del Parco tecnologico, che trova anche il consenso delle imprese riunite nella rete «Leader». Un sì all'utilità e all'importanza della struttura confermato «dal fatto che alcune di queste aziende di successo hanno già presentato domanda per ottenere un'area del parco dove poter fare ricerca e sviluppare i propri prodotti», ha sottolineato Durnwalder.

Intanto si svelano i contorni della prima edizione dell’Innovation Festival, la kermesse internazionale dedicata all’innovazione promossa dalla Provincia dal 27 al 29 settembre a Bolzano: il logo, il sito internet, la pagina facebook e il video dell’Innovation Festival 2012 saranno al centro di un singolare «backstage Festival» con l'assessore Roberto Bizzo venerdì 27 luglio al Museion. La manifestazione di settembre ospiterà in diversi luoghi pubblici incontri, dibattiti, presentazioni con protagonisti scienziati, imprenditori, intellettuali ed esperti da tutto il mondo. Tra i primi ad aderire sono stati Jeremy Rikfin e Rigoberta Menchù. Il tema portante 2012 sarà quello delle «nuove energie» - dal risparmio energetico al futuro delle fonti rinnovabili - confrontando le tendenze internazionali e le potenzialità dell’Alto Adige.













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