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Sparkasse, nel nuovo Piano industriale investimenti e progetti per oltre 55 milioni

Tra gli obiettivi creare un legame sempre più forte tra il Gruppo e la comunità anche potenziando il servizio alla clientela



BOLZANO. Il Gruppo Sparkasse ha approvato il nuovo Piano industriale triennale "Horizon 2026" che conferma il percorso di crescita e l'evoluzione verso un modello sempre più vicino al territorio. Il Piano prevede investimenti e progetti per oltre 55 milioni di euro e tiene conto del quadro macroeconomico attuale e previsionale. Il Gruppo Sparkasse si pone l'obiettivo di confermarsi come primo Gruppo indipendente con sede nel Triveneto, al passo con i tempi e vicino a famiglie e imprese, grazie ad una spiccata sensibilità per i temi della sostenibilità, dell'innovazione e della creazione di valore aggiunto per il territorio in cui opera.

Il nuovo Piano si distingue per le sue aree d'intervento mirate a migliorare l'efficienza e l'efficacia del Gruppo. Tra queste aree, troviamo lo snellimento dei processi operativi, che punta a semplificare e velocizzare le procedure interne per aumentare la produttività e ottimizzare il tempo dedicato ai clienti. Inoltre, il Piano pone grande enfasi sulla centralità del capitale umano, riconoscendo l'importanza dei dipendenti e il loro contributo al successo aziendale. Altra area d'intervento riguarda la valorizzazione del territorio, che mira a promuovere lo sviluppo locale e a creare un legame forte tra il Gruppo e la comunità in cui opera.

L'attenzione alla sostenibilità è un altro punto chiave del Piano, che prevede azioni concrete per ridurre l'impatto ambientale e promuovere uno sviluppo sostenibile.

Gli obiettivi del nuovo Piano di Gruppo saranno raggiunti attraverso una serie di importanti iniziative progettuali. Tra queste, il potenziamento del servizio alla clientela, che prevede la valorizzazione del ruolo delle filiali attraverso nuove aperture, interventi di rinnovamento degli spazi esistenti e l'inserimento di nuovi consulenti per il rafforzamento della rete.

"Si tratta di un piano ambizioso: il nostro gruppo, che comprende anche CiviBank, é già un protagonista dei territori del Nord Est e punta a crescere ancora. Saremo due banche in grado di affermarsi per la qualità di servizio grazie ad un rafforzamento delle reti ed agli investimenti in innovazione. Crediamo che il modello di banca tradizionale sia vincente ed aggiungiamo però anche quella parte di modernità per competere sul mercato," così il presidente Gerhard Brandstätter.













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