[TITOLO]Migliora la salute delle banche Meno sofferenze
Roma.
Roma.<mc> [testo]le banche italiane superano un'altra tappa nel grande processo di riduzione della montagna dei crediti deteriorati che dovrebbe accelerare nei prossimi mesi grazie alle operazioni di cartolarizzazione messe in cantiere o in via di attuazione. secondo le tabelle della banca d'italia le sofferenze lorde sono scese sotto quota 90 miliardi di euro a luglio (le nette erano pari a 32 miliardi) a 88,2 miliardi contro i 127 dello stesso mese del 2018. un percorso che proseguirà, visto che pwc calcola operazioni per 36 miliardi nei prossimi mesi che si aggiungeranno a quelli per 11 miliardi realizzate nel terzo trimestre. le banche stanno portando quindi a termine, dopo gli iniziali tentennamenti e con l'aiuto della garanzia statale gacs (che apre incognite sull'impatto potenziale per il bilancio statale) il loro percorso di risanamento che potrà peraltro essere utile, all'italia e al suo nuovo governo, per fare passare finalmente una maggiore condivisione a livello europeo dei rischi.
L'eredità degli npl e la conseguente debolezza del sistema bancario sono infatti citate dai paesi del nord europa come elemento ostativo nella condivisione dei rischi, chiedendo appunto prima la loro riduzione. ma se i bilanci migliorano tuttavia, complice anche la stagnazione economica del paese, i prestiti alle aziende continuano ad essere negativi (-0,4%, come rileva sempre la banca d'italia) e i depositi corrono (+5,1%) segno di una ritrosia ad investire o indebitarsi.