IL CASO

A Jesolo è boom per l'hotel dei tedeschi

E uno "storico" cliente austriaco passa per la Svizzera per evitare la quarantena

JESOLO (VENEZIA)


JESOLO. E' già stato soprannominato a Jesolo l'hotel dei tedeschi: si tratta del Cavalieri Palace che, a dispetto dell'avvertimento che il governo di Berlino ha indirizzato a chi intende viaggiare in Italia, sulla settantina di clienti conta oggi più di metà ospiti giunti dalla Germania.

Come conferma l'esperienza della famiglia Marinoff, prima a presentarsi lunedì scorso al termine del lockdown con apertura delle frontiere. C'è anche qualcuno che arriva dall'Austria. Seppure inincognito perché Vienna le frontiere non le ha riaperte per turismo.

"Uno storico cliente è transitato per la Svizzera, verso la quale non ha limiti, per poi scendere fino a Jesolo. Percorso inverso per tornare a casa: in questo modo, al rientro si è evitato la quarantena obbligatoria di 14 giorni.

 













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