IL CASO

A Pordenone il cartello che denigra i napoletani

''Lasciate pulito, non siamo a Napoli'', il cartello è apparso su dei cassonetti dell'immondizia. Il sindaco prende distanze

PORDENONE


PORDENONE. "Lasciate pulito, non siamo a Napoli: civiltà significa rispetto della città in cui si vive": il cartello, attaccato ier mattina (8 gennaio) a tre cassonetti dei rifiuti di una via residenziale alla prima periferia di Pordenone, è diventato virale sui social con migliaia di visualizzazioni e polemiche. A postarlo è stato un residente che ha girato un filmato poi diffuso sul web.

"Se la città fosse tappezzata di cartelli contro Napoli potrei anche capire questa protesta della Rete", ha commentato il sindaco di Pordenone, Alessandro Ciriani, sottolineando che si è trattato "dell'iniziativa di un cretino" e che "Pordenone non ha nulla a che fare con questa persona".

Quel cartello, ha proseguito, "ha indignato tutti, pordenonesi di oggi e di ieri, napoletani che abitano qui da sempre e appena arrivati, ma non dobbiamo ingigantire questa storia: il Comune non solo ha preso le distanze, ma ha già provveduto, appena informato dell'accaduto, a rimuovere i tre fogli", ha aggiunto.

 













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