Asia Bibi: marito a Italia, 'aiutateci'

Salvini, ci lavoriamo con discrezione

ROMA


(ANSA) - ROMA, 6 NOV - "Chiedo al governo italiano e faccio un appello: aiutateci a fare uscire dal Pakistan me e la mia famiglia perché siamo in pericolo": questo l'appello del marito di Asia Bibi, la donna cristiana condannata 8 anni fa all'impiccagione per blasfemia e di recente assolta dalla Corte Suprema ma che non può lasciare il Paese a causa delle proteste dei fondamentalisti islamici. Ashiq Masih ha lanciato la sua richiesta di aiuto all'Italia in un videomessaggio ad Aiuto alla Chiesa che Soffre.

Interpellato da Rtl 102.5 il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha assicurato: "Ci stiamo lavorando con altri Paesi occidentali, con discrezione per evitare problemi in loco alla famiglia che vuole avere un futuro. Io, da ministro ma anche da leghista, ci tengo che donne e bambini a rischio della vita, possano avere un futuro". Salvini ha precisato che saranno "garantite vita, futuro e libertà a questa povera famiglia". Ma ha anche aggiunto che "ci sono tanti italiani in Pakistan, e dobbiamo stare attenti a parlare".













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