Berlino espelle due diplomatici russi

Accuse a Mosca per omicidio georgiano. Cremlino, 'risponderemo'

BERLINO


(ANSA) - BERLINO, 4 DIC - La Germania ha annunciato l'espulsione di due diplomatici russi dopo che i pubblici ministeri che si occupano dell'inchiesta hanno dichiarato che dietro l'uccisione di un ex comandante ribelle ceceno in un parco di Berlino potrebbe esserci il governo di Mosca.

Zelimkhan Khangoshvili era stato stato ucciso il 23 agosto scorso, presumibilmente da un russo, arrestato poco dopo. I due diplomatici sono stati dichiarati 'persone indesiderate con effetto immediato'. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri a Berlino. La risposta di Mosca non si è fatta attendere: la Russia "considera le dichiarazioni della Germania e l'espulsione dei diplomatici russi come infondate e un atto ostile", ha detto il ministero degli Esteri russo in una nota. Mosca, prosegue la nota, risponderà in modo simmetrico.













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