Birmania: manifestanti scendono di nuovo in strada

Continuano proteste all'indomani della giornata più sanguinosa

RANGOON


(ANSA) - RANGOON, 28 MAR - Nuove manifestazioni di protesta si stanno svolgendo in diverse città della Birmania all'indomani della giornata di repressione più sanguinosa dal colpo di stato del 1 febbraio, con almeno 90 morti, tra cui diversi bambini. Unanime la condanna della comunità internazionale che ha chiesto alla giunta militare di fermare il bagno di sangue. Sventolando le bandiere birmane, centinaia di persone sono scese per le strade di Bago, a nord-est di Rangoon, e nella piccola città di Moe Kaung nello stato di Kachin. Oggi in tutto il Paese sono in programma molti funerali delle vittime di ieri. (ANSA).













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