Classico Pop, arte di imitare capolavori

A Roma, dal Grand Tour a oggi la passione per copie e souvenir

ROMA


(ANSA) - ROMA, 13 DIC - La passione per l'arte greca e romana nell'epoca del Grand Tour contagiò sovrani, aristocratici e viaggiatori illustri e favorì il fiorire di laboratori e botteghe di maestri specializzati nella riproduzione seriale di capolavori del mondo classico. Si sviluppò allora la fabbrica di souvenir destinati ad arricchire collezioni e dimore, con le repliche ispirate - o copiate di sana pianta - alle icone dell' antichità. Di questo capitolo particolare della storia dell' arte si occupa la mostra "Il Classico si fa Pop. Di scavi, copie e altri pasticci", fino al 7 aprile, che il Museo Nazionale Romano ha suddiviso in due delle sue sedi, Palazzo Massimo e Crypta Balbi.













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antonella mattioli

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