Conte, per il nuovo decreto non meno di 50 miliardi
Con i precedenti stanziamenti si arriva ad una cifra non inferiore ai 75 miliardi
ROMA. "Le recenti previsioni del Fmi stimano una caduta del 9,1% del Pil. Di fronte a questo quadro dobbiamo potenziare ulteriormente la risposta di politica economica, perciò il governo invierà brevissimo al Parlamento un'ulteriore relazione con una richiesta di scostamento pari a una cifra ben superiore a quella stanziata a marzo. Sarà una cifra non inferiore a 50 miliardi di euro, con intervento complessivo che, sommando i precedenti 25 miliardi, sarà non inferiore a 75 miliardi".
Lo dice il premier Giuseppe Conte nell'informativa al Senato parlando delle nuove misure per fronteggiare l'emergenza del Coronavirus.