Corte Conti chiude caso derivati

Coinvolti Morgan Stanley, ex ministri e dirigenti Tesoro

ROMA


(ANSA) - ROMA, 15 GIU - La Corte dei Conti ha emesso sentenza sul caso derivati, dichiarando il "difetto di giurisdizione" rispetto a tutte le parti comparse nel processo che vede coinvolti Morgan Stanley e alcuni massimi dirigenti del Tesoro, compresi gli ex ministri Vittorio Grilli e Domenico Siniscalco e l'ex dirigente del debito pubblico Maria Cannata. Il caso è dunque tecnicamente chiuso.

La Procura contabile del Lazio contestava un danno erariale di circa 4 miliardi alla banca d'affari americana e ai massimi esponenti del Ministero dell'Economia per i contratti chiusi a fine 2011, oggetto, secondo le accuse, di una mala gestio del debito pubblico italiano.













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