Difesa Casamassima, c'è intimidazione
"Mai trovata droga a casa sua, è attacco per screditare teste"
(ANSA) - ROMA, 15 MAG - "Nessuna sostanza stupefacente è stata trovata nella casa di Riccardo Casamassima o della sua compagna.
La perquisizione domiciliare del 2014 ebbe esito negativo.
Questo rinvio a giudizio è un attacco strategico e un'intimidazione per screditare Casamassima, teste chiave al processo Cucchi". Così Serena Gasperini, l'avvocato del carabiniere che ha contribuito a far riaprire il caso Cucchi con le sue dichiarazione sul pestaggio.