Fino a 13 anni carcere a leader catalani

Tra loro Junqueras. Colpevoli 'sedizione', ma non 'ribellione'

ROMA


(ANSA) - ROMA, 13 OTT - Pene dai 9 ai 13 anni di carcere sono state comminate dalla Corte suprema spagnola ai 12 leader indipendentisti catalani, fra cui l'ex vicepremier Oriol Junqueras, che sono stati riconosciuti colpevoli, secondo i giudici, di 'sedizione' e 'appropriazione indebita'. Lo scrivono i media spagnoli e internazionali, fra cui El Pais. Non sarebbe quindi stata provata la colpevolezza per il reato più grave di 'ribellione', per il quale l'accusa aveva chiesto 25 anni.

Il carcere è stato comminato a nove dei 12 imputati, già in detenzione preventiva: oltre a Junqueras, la ex speaker del parlamento catalano Carmen Forcadell, i leader indipendentisti Jordi Sànchez e Jordi Cuixart, e gli ex ministri catalani Dolors Bassa, Joaquim Forn, Raul Romeva, Jordi Turull e Josep Rull. Gli altri tre imputati, a piede libero, Carles Mundó, Meritxell Borràs, Santi Vila, sono stati condannati a delle 'ammende'. La sentenza mette fine a due anni di processo, iniziato esattamente due anni fa e durato quattro mesi, con 52 udienze.













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