Funzionari Trump pensarono a dimissioni
Lo racconta un libro in uscita, "tycoon crudele e inetto"
(ANSA) - WASHINGTON, 8 NOV - Lo scorso anno un gruppo di alti responsabili e funzionari dell'amministrazione Trump pensarono a dimettersi in massa, una mossa clamorosa per lanciare un allarme sulla condotta del presidente. Alla fine decisero di soprassedere per paura di destabilizzare il governo. Lo scrive nel libro in uscita "A Warning" - ripreso dal Washington Post - un funzionario anonimo della stessa amministrazione Trump, autore della lettera contro il presidente che due anni fa fu pubblicata dal New York Times. Nel libro il presidente viene definito "crudele, inetto e pericoloso per il Paese".