Istat, più benessere ma partiti bocciati

Valori più alti al Nord, meno al Centro. Resta criticità lavoro

ROMA


(ANSA) - ROMA, 19 DIC - "Nell'ultimo anno gli indicatori segnalano un miglioramento del benessere". Così l'Istat nel rapporto sul Bes, il Benessere equo e sostenibile, ideato per andare oltre la misurazione del Pil. "Oltre il 50% del totale dei circa 110 indicatori per cui è possibile il confronto", si spiega, "registra un miglioramento". A livello territoriale, i valori più elevati si rilevano al Nord quelli più bassi al Centro. Analizzando le diverse sfere alla base del Bes, si confermano difficoltà su lavoro, conciliazione dei tempi di vita e soddisfazione economica. Nel 2018, la fiducia in alcune istituzioni "è migliorata ma il voto medio rimane sotto la sufficienza": 4,4 per il sistema giudiziario, 3,8 per il parlamento nazionale e solo 2,7 per i partiti politici. Lo rileva l'Istat nel rapporto, dando conto delle 'pagelle' degli italiani. "Permane su livelli elevati, ma stabili nell'ultimo anno, la fiducia nelle Forze dell'ordine (voto medio 6,6) e nei Vigili del Fuoco (voto medio 8)".













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