Kiev, perquisita casa di un monaco russo

Capo di un celebre monastero, è accusato di incitamento all'odio

MOSCA


(ANSA) - MOSCA, 30 NOV - I servizi di sicurezza ucraini (Sbu) hanno perquisito l'abitazione di Padre Pavel, padre superiore della Pecherska Lavra, il più antico e importante monastero di Kiev, parte della Chiesa ortodossa russa. Il sacerdote è accusato di "incitamento all'odio". L'azione arriva nel bel mezzo della crisi tra Russia e Ucraina per lo scontro navale di domenica a largo della Crimea. Il Patriarcato di Costantinopoli ha concesso alla Chiesa ucraina l'indipendenza dal Patriarcato di Mosca esacerbando le tensioni tra Russia e Ucraina.













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