La protesta dei trattori su Parigi

Balle di fieno e disagi sugli Champs-Elysées

PARIGI


(ANSA) - PARIGI, 27 NOV - Blocchi, disagi, balle di fieno sugli Champs-Elysées: centinaia di agricoltori stanno convergendo a bordo dei loro trattori su Parigi, causando rallentamenti al traffico incluso sul celebre viale tra Place de la Concorde e l'Arco di Trionfo e sul Boulevard Periphérique, l'anello stradale che circonda la capitale. L'obiettivo di questa nuova protesta degli agricoltori è farsi sentire dall'attuale amministrazione del presidente Emmanuel Macron, in particolare, rispetto al calo dei prezzi e la grande distribuzione. In totale, sono oltre 1.000 i trattori,che hanno risposto all'appello dei sindacati FNSEA e Jeunes Agriculteurs. L'idea è arrivare sull'avenue Foch, a due passi dall'Arco di Trionfo.

Alcuni sindacalisti sono inoltre fortemente contrari agli accordi di libero scambio sanciti dall'Ue e chiedono di incontrare Emmanuel Macron. Proprio ieri, una simile protesta era stata inscenata dagli agricoltori tedeschi a Berlino, con circa 5 mila trattori e mezzi pesanti davanti alla porta di Brandeburgo.













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
Gli interventi

Svp, l’ex Obmann Achammer: «È stato un onore. Il partito è un esempio di raccolta»

Achammer: «La Svp è nata dalla resistenza. Per questo dobbiamo prendere parola quando un consigliere dice che politici dovrebbero essere mandati a lavorare in miniera. È vergognoso che queste parole vengano applaudite» riferendosi a quanto detto da Jürgen Wirth Anderlan

TAJANI Il vicepremier: «Con Steger la collaborazione sarà ottima» 
DORFMANN «Con il nazionalismo non si va da nessuna parte»

Attualità