La Rai con Rai Ragazzi per la campagna SayHi sull'amicizia

Il 12/11 alle 12 si canta e si danza lo stesso brano in Europa

ROMA


(ANSA) - ROMA, 05 NOV - Il 12 novembre bambini e ragazzi di tanti paesi del mondo si uniranno in quella che si preannuncia come la più grande danza simultanea per promuovere l'amicizia, l'inclusione e la gentilezza sociale tra i giovani. La campagna #SayHi è un'iniziativa dell'unione delle tv pubbliche europee (Ebu) a cui ha aderito anche la giapponese NHK. La stessa coreografia, la stessa canzone - adattata in tante lingue -, interpretata da bambini e ragazzi nello stesso giorno e con lo stesso obiettivo: mostrare una generazione che crede nell'amicizia, nel fare conoscenza con gli altri, nel non lasciare nessuno da parte.

Con il coordinamento dell'Ebu le emittenti dei 13 paesi convolti hanno partecipato alla scelta del tema e dello slogan: Say Hi!, ovvero Di' Ciao, Saluta il tuo amico, la tua amica, prova a cantare e danzare insieme. La canzone e la coreografia sono state prodotte dalla NRK norvegese, la grafica dalla VRT del Belgio. L'edizione italiana è stata curata da Rai Ragazzi.

La coreografia - spiega una nota di Rai Ragazzi - rispetta le norme di distanziamento e può essere rappresentata anche a distanza, secondo le norme in vigore in ciascun Paese. La data scelta è il 12 novembre, a partire dalle 12. In Italia sarà Rai Gulp a lanciare l'iniziativa attraverso il programma "La Banda dei FuoriClasse" e il magazine #Explorandom.

Sui profili social di Rai Gulp (Facebook, Instagram e Twitter) la campagna è già partita, con la pubblicazione di materiali realizzati ad hoc da ragazzi di tutta Italia, già testimonial della trasmissione #Explorers, tra cui Le Giorgie di Milano, I Mini Raptor di Civitavecchia (Roma), Elena Salvatore di Nola (Napoli), Tommy Miglietta di Lecce, Margherita Borsoi di Treviso, Giuseppe Bertolotti di Catanzaro, i ballerini di tip tap della scuola "Danza Dogi" di Como e I Blackout di Ragusa, che hanno inciso la versione italiana del brano musicale. I video di tutti i Paesi saranno rilanciati dalla Ebu e dallo Junior Eurovision Song Contest (JESC). (ANSA).













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