Mattarella, Ferlaino fu giudice a servizio paese

A 45 anni da uccisione magistrato per mano sicari malavita

ROMA


(ANSA) - ROMA, 03 LUG - "Il 3 luglio del 1975, mentre stava rientrando a casa dal lavoro, il giudice Francesco Ferlaino veniva ucciso a colpi di fucile da sicari mai identificati, esponenti della malavita organizzata.

Giudice autorevole e apprezzato studioso, Francesco Ferlaino, sempre impegnato negli uffici giudiziari in Calabria, ha interpretato in modo esemplare la funzione giudiziaria, al servizio della giustizia e del Paese. È necessario non disperdere la memoria di quanto accaduto e l'insegnamento professionale e umano legato a questo magistrato". Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una dichiarazione.

"Rievocare il suo assassinio - afferma il Capo dello Stato - richiama il senso etico di quanti hanno saputo opporsi ai nemici della convivenza civile nel Paese, per costruire il futuro della nostra comunità secondo principi di legalità e solidarietà umana". (ANSA).













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