Messico, arresto per 3 italiani spariti

Procuratore, arrestato 'pago polizia per farli sparire'

MEXICO CITY


(ANSA) - MEXICO CITY, 30 LUG - L'uomo arrestato per la scomparsa dei tre italiani in Messico - Jose Guadalupe Rodriguez Castillo, a capo del cartello criminale Jalisco Nueva Generacion - avrebbe pagato la polizia municipale della città di Tecalitlan perché consegnasse i tre ambulanti napoletani - Raffaele Russo, 60 anni, il figlio Antonio Russo, 25 anni, e suo nipote Vincenzo Cimmino, 29 anni, dei quali non si hanno più notizie dallo scorso 31 gennaio - al cartello narcos di Jalisco. Lo riferisce l'ufficio del procuratore generale messicano, secondo quanto riportano i media locali. L'uomo è stato fermato insieme a un'altra persona, con marijuana, anfetamine e armi.

"Un arresto eccellente, di colui che potrebbe essere il mandante del sequestro dei tre italiani in Messico, potrebbe presto rivelare informazioni sensibili sulla sorte dei tre nostri connazionali". Lo riferisce all'ANSA l'avvocato Claudio Falleti, legale delle famiglie dei tre scomparsi.













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