Occupazione, Bolzano in cima alla classifica italiana con il 79,2%
Ma secondo la ricerca Eurostat in Italia c’è la più alta disparità nel mercato del lavoro, con un distacco tra Alto Adige e Sicilia di oltre 30 punti percentuali
BRUXELLES. Bolzano è la prima provincia italiana per numero di occupati, con il 79,2% delle persone in età lavorativa - tra i 20 e i 64 anni -occupate. La Sicilia è invece fanalino di coda con il 42%. La media europea è del 74,6%.
È quanto emerge dai dati pubblicati nel Regional Yearbook di Eurostat. Nel complesso, evidenzia l'Istituto di statistica europeo, in Italia si osservano le maggiori disparità regionali, in particolare tra Nord e Sud, nel mercato del lavoro.
Quasi tutte le regioni del Nord Italia, fatta eccezione di Piemonte e Liguria, hanno registrato un tasso di occupazione tra il 71,5 e il 78%.
Sul versante opposto, lo scorso anno anche in Calabria e Campania meno della metà della popolazione in età lavorativa aveva un'occupazione.