Pakistan: continuano le proteste

Assedio a Islamabad. Da partito islamista ultimatum a Imran Khan

ISLAMABAD


(ANSA) - ISLAMABAD, 2 NOV - C'è tensione nella capitale del Pakistan Islamabad, dove decine di migliaia di manifestanti stanno svolgendo da ieri un sit in nel centro circondati da uno stretto cordone di sicurezza. Sono guidati dal religioso islamista Maulana Fazlur Rehman, a capo del partito Jamiat Ulema-e-Islam, che ha minacciato di portare marce di protesta fino al Parlamento e ad altre sedi delle istituzioni se il primo ministro Imran Khan non si dimetterà entro domani. Le autorità hanno perciò dispiegato polizia antisommossa, container e forze paramilitari per bloccare l'accesso alla 'zona rossa', dove si trovano oltre agli uffici governativi anche le ambasciate e la stessa residenza del primo ministro. Khan ha ribadito che non cederà alle pressioni della piazza. "Questa folla mastodontica ha la forza di prelevare il primo ministro dalla sua stessa casa se non si dimetterà entro due giorni", ha detto Rehman venerdì













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