Pakistan, se resta proteggiamo Asia Bibi

'Deciderà se restare nel suo Paese o andare altrove'

ISLAMABAD


(ANSA) - ISLAMABAD, 7 FEB - "Asia Bibi è ora libera cittadina e sarà lei a scegliere se vivere in Pakistan o se andare in un'altra parte del mondo" se qualcuno offrisse di aiutarla, ma se deciderà di restare, sarà protetta. Lo ha detto il ministro degli Esteri del Pakistan, Shah Mahmood Qureshi, che si trova in visita in Gran Bretagna, in un'intervista alla Bbc a proposito della donna cristiana condannata a morte per blasfemia e poi assolta dalla Corte suprema di Islamabad. Alla richiesta se fosse ancora in custodia, Qureshi ha risposto: "Non mi risulta che sia sotto custodia. E' stata protetta ed è una cittadina del Pakistan e abbiamo il dovere di proteggere qualsiasi cittadino che sia in pericolo". Sulle proteste suscitate dall'assoluzione di Asia Bibi, Qureshi ha detto che "devono rispettare la legge", aggiungendo che "diverse persone sono finite in cella". Qureshi ha detto: "L'abbiamo protetta perché non vogliamo che le sia fatto del male. Può scegliere se andarsene. Lo deciderà lei"













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