Panasonic dopo Brexit scappa a Amsterdam

Pesano problematiche fiscali e libero flusso merci e persone

TOKYO


(ANSA) - TOKYO, 30 AGO - Panasonic sposterà il suo quartier generale da Londra ad Amsterdam per evitare potenziali noie fiscali dovute all'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea, decisa con il voto sulla Brexit.

Lo anticipa il giornale Nikkei, citando l'amministratore delegato in Europa dell'azienda giapponese, Laurent Abadie, il quale ha spiegato che la Panasonic potrebbe comunque considerare la sede inglese come 'paradiso fiscale' se dovesse abbassare le imposte sui profitti delle imprese.

Le sedi amministrative di Panasonic in Europa sono divise principalmente tra la Germania e la Spagna, insieme ad altri paesi. Le 20-30 persone impiegate a Londra, il settore che si occupa di auditing e delle operazioni fiscali, verranno trasferite in Olanda. Solo lo staff dell'ufficio delle relazioni con gli investitori rimarrà a Londra.













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